venerdì 31 maggio 2013

CORSO PER PASTICCERI DAL 10 GIUGNO A VITERBO

Partirà il 10 Giugno 2013 a Viterbo il CORSO PER PASTICCERI.
Il corso della durata di 120 ore, articolate in 18 ore di formazione teorica e 102 ore di formazione pratica in laboratorio, sarà svolto presso la Scuola Alberghiera di Viterbo.
Sistemi & Qualità, risultata aggiudicataria del Bando della Provincia di Viterbo,  sarà l’ Azienda che svolgerà il servizio per la realizzazione e gestione dell’ attività formativa.
La Provincia di Viterbo che ha patrocinato il corso ha ricevuto numerose richieste, ed alla fine ha selezionato 18 allievi.
Il corso finanziato dal Fondo Sociale Europeo, è stato concepito con l’intenzione di favorire l’inclusione sociale e l’accesso all’occupazione di persone disoccupate/inoccupate che attraverso questa esperienza possono imparare un mestiere e crearsi così una professione.

L’assessore alla Formazione Professionale e alle Politiche del Lavoro Paolo Bianchini ha così commentato questa iniziativa “Prosegue l’attività formativa della Provincia grazie al contributo finanziario dell’Unione Europea – ha commentato -  questo nuovo corso è rivolto a formare competenze in un settore, quale quello della pasticceria, molto radicato e diffuso sul territorio provinciale. L’iniziativa prende proprio le mosse dalle richieste giunte dagli addetti ai lavori, alla ricerca di operatori adeguatamente formati, da impiegare nelle attività di laboratorio”

Ufficio Formazione : S&Q Spa

mercoledì 29 maggio 2013

AMARSI E POI LASCIARSI : I BRAND ED IL CONSUMERS

Il rapporto tra social media marketing e consumatoriè come il corteggiamento. Lo rivela “The language of love in social media”, una ricerca internazionale condotta dall’istituto Firefly Millward Brown. 
Tra i brand e i consumatori viene a instaurarsi un vero e proprio legame affettivo in quattro fasi: 

1) romance (scoperta del brand), 
2)familiarization (il consumatore acquista familiarità con il brand),
3) power struggle(aumenta la fiducia nei confronti del brand) 
4)stability (il brand viene visto come un amico fidato).

Le aziende italiane sono tra le più aperte in materia di social media marketing anche se sono ancora ferme alla prima fase, romance, quella della seduzione e del corteggiamento dei consumatori potenziali, mentre dall'altra parte i consumatori di social media stanno diventando sempre più esperti, e soprattutto sempre più esigenti

Molto spesso oltre a non far crescere la loro storia d'amore, il Brand ed il consumers si lasciano...
Con l’avvento del web 2.0 e, a maggior ragione, dei social media, la consumer satisfaction è l’elemento sul quale si basa la reputazione del Brand online
A volte creare azioni di web marketing può riuscire anche a tramutarsi in un Autogol.
Prendiamo il recente caso di Trenitalia. Quella che oramai e stata bollata come epic failure di comunicazione sui social media ha visto l’azienda utilizzare disinvoltamente Twitter, senza preoccuparsi di risolvere prima questioni ben più pressanti in termini di qualità del servizio e di soddisfazione del cliente. L’ormai famoso hashtag #meetFS, che doveva servire per l’iniziativa, è stato utilizzato come valvola di sfogo per gli utenti insoddisfatti. Questo perché l’insoddisfazione è un sicuro stimolo che porta alla condivisione in rete.
Nonostante i social media siano divenuti strumenti fondamentali dei piani di web marketing, bisogno sottolineare che raramente si valutano quali mezzi per aprirsi a una comunicazione di nuovo tipo con consumatori che si trovano perfettamente a proprio agio con gli strumenti utilizzati.
Una via infallibile per costruire una brand reputation modello, quale leva strategica del web marketing, è quella di iniziare seriamente a tenere in conto consumer satisfaction.


martedì 28 maggio 2013

ENFORMA..TRA POCO ON LINE!!!

Tra pochi giorni sarà on-line il sito di Enforma, portale dedicato alla formazione a distanza sulle Energie Rinnovabili.

Per premiare i nostri Followers che giornalmente ci seguono sui social media e sul sito, per premiare tutte le persone che da tempo ci chiedono notizie ed informazioni sul portale, abbiamo deciso di darvi una breve anticipazione della Home page di Enforma.
Come vedete il Portale prevede un area riservata per i discenti, un Blog dedicato, la chat con i docenti oltre ad un canale twitter con tutte le novità sul mondo delle energie rinnovabili
Il logo di Enforma è stato scelto dagli utenti, che hanno votato sui vari social, così come i colori della grafica.

Il portale consente di seguire il corso sulle Energie Rinnovabili in modalità E-Learning, quindi come e quando il discente lo desidera.
Enforma è ottimizzato per essere seguito da Smartphone e Tablet, e permette al discente di essere in contatto continuo con il docente e con il Tutor tramite la Video Chat (Skype)

All' interno dell'area riservata l'utente potrà seguire i video corsi dei 6 moduli, scaricare le dispense, prendere appunti (grazie al Block note digitale) e naturalmente esercitarsi con i questionari preliminari propedeutici al Test Finale previsto da ogni modulo.

Enforma è un progetto sperimentale, finanziato da Fondo Professioni e realizzato da S&Q e MyWebStudio!

Ora non vi resta che dare un occhiata allo Screen Shot ed aspettare che il Portale sia on -line.

Se volete iscrivervi...correte vi rimangono pochi giorni!!



martedì 21 maggio 2013

FLICKR REBORN


Flickr ci riprova.. restyling grafico  che rimuove completamente gli spazi bianchi prima onnipresenti e tutti i meta-dati delle immagini che interessavano solo i più geek tra i fotografi ma soprattutto e diremmo FINALMENTE 1 terabyte di spazio gratuito per l'archiviazione delle immagini.

Cadono le complesse differenze fra account pro e account free e i servizi a pagamento si riducono a due: 50 dollari all’anno per non mostrare pubblicità, 500 dollari all’anno per raddoppiare lo spazio (a 2 TB).

Le pagine sono completamente occupate da un mosaico gigante multicolore. O con sfumature di grigio, se si seguono artisti che scattano solo in bianco e nero.

LA PAGINA ESPLORA
Vediamo cosa è successo alla sezione principale del sito, 
Esplora, quella dove vengono presentate le ultime foto caricate dalla comunità. La nuova interfaccia utente riempie il feed delle attività con una serie di immagine ridimensionate in modo dinamico: il motore grafico di Flickr analizza le foto e le dispone in modo tale da creare una sorta di muro di immagini. Fortunatamente, il rapporto tra altezza e larghezza delle foto viene lasciato sempre invariato. 

Se qualcuno carica in blocco un gruppo di immagini, nel feed appare solo la prima di esse (o una scelta dall'utente), e le altre diventano miniature in basso a destra, sotto la foto chiave. Tutte le immagini possono essere visualizzate nella lightbox o in modalità presentazione. Anche quest'ultima è stata resa più dinamica e accattivante. 

ALTA DEFINIZIONE PER TUTTI
Altra modifica quello più rilevante e che produrrà molti effetti (anche sul modello di business) è quello dell’alta definizione per tutti:
Basta limiti di pixel, niente formati striminziti e limiti di spazio. Vogliamo dare alle foto spazio per respirare, e all’utente la libertà di caricare gratuitamente un numero incredibile di foto e video.
Essendoci più spazio, tutti potranno caricare video più lunghi rispetto al passato: fino a 3 minuti di video HD a 1080px, senza limite di numero.
Anche le informazioni e la slideshow sono state potenziate, con tutte le informazioni di contesto e transizioni più eleganti e tecnologie di riconoscimento facciale.



Ufficio Stampa S&Q

venerdì 17 maggio 2013

IL SOCIAL MEDIA MARKETING: DEFINIZIONI E DATI


Una ricerca americana ha rilevato dati, statistiche e tendenze per il social media marketing per il B2B. Ci sono delle sorprese.
Ma prima di parlare della ricerca, diamo uno sguardo a cosa si intende per SOCIAL MEDIA MARKETING:

IL SOCIAL MEDIA MARKETING

Il social media marketing   user-generated contentconsumer-generated-media  sono quegli strumenti online attraverso cui le persone possono rapidamente condividere contenuti testuali, immagini, file video e audio.
Quella dei social è stata un’autentica rivoluzione: la sociologia si sposa con la tecnologia, e quelli che prima erano aridi monologhi si sono trasformati in dialoghi fittissimi. L’informazione è sempre più democratica, e gli utenti si fanno produttori di contenuto.
Il Web Marketing non poteva non sfruttare quindi questa occasione.
Il social media marketing consiste in numerosi interventi atti a  sponsorizzare la nostra attività online, il nostro brand o il nostro sito.
Creare quindi tanti account quanti sono i social media più famosi, cercando di renderli simili per logo, stile grafico, ecc. aiuterà a migliorare la visibilità aziendale.
L’omologazione è indispensabile, perché tutto concorre a creare un’immagine e un marchio di fabbrica che ci contraddistinguono, rendendoci sempre riconoscibili. 
Gli account così creati vanno costantemente seguiti, monitorati, affinché possa essere “corretto il tiro” in caso di crescente impopolarità o di interazioni infrequenti.
I post devono essere pubblicati regolarmente, e dobbiamo generare un continuo “chiacchiericcio” che ci riguardi: impostiamo il nostro sito affinché la pubblicazione di ogni contenuto si traduca automaticamente in post, con pubblicazione immediata su ognuno dei social da noi scelti. ll nostro obiettivo principale deve essere quello di stimolare costantemente la comunicazione, e di generare quello che definisco il “chiacchiericcio”: quanto più i post sono arguti, intelligenti, mirati, tanto più sortiranno buone reazioni negli opinion leader e tra gli utenti standard. Non abbiamo la possibilità di condividere infinite volte i medesimi post, ma dobbiamo fare in modo che le condivisioni siano spontanee, ovvero che gli utenti, influenzati dagli opinion leader e attratti da ciò che pubblichiamo, siano contagiati dalla “febbre” dello share.

LA RICERCA

Il Social media marketing è ormai una realtà per moltissime imprese. Negli Stati Uniti è percepita come imprescindibile: i dati rivelano che il 99% delle aziende Usa adottano una precisa strategia di Social media marketing.
Un’ interessante evidenza dello studio riguarda le attività di monitoraggio dei risultati. In primo luogo, i parametri “preferiti” sono squisitamente quantitativi (traffico, numero di fan, numero di download .
In secondo luogo, poche imprese ritengono calcolabile il ritorno dell’investimento: il 53% del campione giudica il ROI incalcolabile sui social network o non si pone nemmeno la questione.
Infine, il dato più utile: il social network più utilizzato per il social media marketing in B2B. La palma d’oro, a sopresa, va a Twitter. L’85% delle imprese lo preferisce rispetto alla concorrenza. Il secondo posto è appannaggio di Linkedin (82%), il terzo di Youtube (77%) e il quarto è di Facebook (71%).
Twitter, in particolare, risulta molto apprezzato per la velocità degli scambi. Velocità che facilita la pubblicazione e la gestione dei contenuti ma che spinge, inoltre, i destinatari del messaggio a rispondere con maggiore frequenza. Twitter, in particolare, risulta molto apprezzato per la velocità degli scambi. Velocità che facilita la pubblicazione e la gestione dei contenuti ma che spinge, inoltre, i destinatari del messaggio a rispondere con maggiore frequenza.

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fONTi: fumini.com / http://socialmedia.caotic.it

mercoledì 15 maggio 2013

LA FORMAZIONE A DISTANZA : STORIA E BENEFICI


La formazione a distanza (FAD) è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo che prevede la non compresenza di docenti e discenti nello stesso luogo.

I PLUS DELLA FORMAZIONE A DISTANZA
La formazione a distanza:
1.    Supera i limiti posti dall'assenza di un luogo fisico come l'aula tradizionale;
2.    Riduce i costi complessivi dell'intervento didattico a regime;
3.    Razionalizza l'intervento del docente con la possibilità di distribuire on-line varie tipologie di documenti e materiali audiovisivi anche interattivi;
4.    Permette una fruizione didattica da parte dei discenti parzialmente on-demand che semplifica la partecipazione ai corsi da parte di studenti lavoratori, anziani o ospedalizzati;
5.    È svincolata dal tempo, dallo spazio e dai luoghi di fruizione dell'apprendimento.

UN PO’ DI STORIA: DALLE TELEFORMAZIONE ALL’ E-LEARNING
Negli anni venti e trenta si diffonde una nuova tecnologia, la radio, che permette alla formazione di scoprire le potenzialità di un mezzo che si propaga nell'etere. Si verifica così il passaggio da una modalità di comunicazione impersonale a una modalità diffusionale, vale a dire il paradigma “da uno a molti” ovvero “da pochi a molti”. Spesso i corsi di formazione radiofonica utilizzano anche supporti cartacei, indispensabili per la fase di verifica, che sono inviati per corrispondenza.
Anche in Italia la radio è stato il primo mezzo di comunicazione di massa a diffondersi presso ogni classe di reddito.
Dagli anni quaranta pure il telefono sarà frequentemente utilizzato come supporto.
Negli anni sessanta vengono introdotti i supporti audiovisivi (per esempio la televisione) come strumento per apprendere.
Dopo un decennio si scoprono le potenzialità del mezzo pure in Europa, tantoché le televisioni pubbliche europee si assumo, nei paesi impegnati nella ricostruzione del dopo guerra, il compito di diffondere e divulgare la cultura nazionale.  Le nuove opportunità offerte dal mezzo televisivo sono leagate alle sue esemplificazioni visive, facile da comprendere anche per un pubblico con bassa scolarizzazione.
Un'altra tappa fondamentale fu la commercializzazione del VHS (Video Home System): le videocassette consentirono infatti di personalizzare i tempi di fruizione, favorendo la personalizzazione dell'offerta formativa. I sistemi per la formazione a distanza di seconda generazione furono generalmente sistemi integrati: gli audiovisivi sono combinati con gli strumenti offerti dalla telematica (telefono, fax ecc.) e coi supporti tradizionali (p.e. dispense cartacee).
A metà degli anni novanta si sviluppò la teleconferenza, usata in àmbito didattico per la soluzioni di problemi logistici all'interno delle università.
Le tecnologie audiovisive hanno potenziato una cultura dell'immagine, meno elitaria rispetto alla scrittura, e una maggiore personalizzazione dei tempi e modi di fruizione.
Negli anni 90 ma soprattutto ne 2000, l'utilizzo del PC nell'ambiente domestico rende il passaggio a una nuova generazione.
 La FAD  degli anni 90/2000 si articola in due fasi:
1.    Fase off-line, basata sull'uso di strumenti che non si avvalgono del supporto delle reti (floppy diskvideodischiCD-ROM);
2.    Fase on-line, caratterizzata dalla diffusione dell'uso delle reti (specie internet).
Con l'avvento della Formazione on-line, l'apprendimento - da modalità individuale e di "autoapprendimento" passivo, diventa un processo complesso e dinamico che prevede il ruolo attivo del discente e dà grande importanza all'apprendimento collaborativo e cooperativo.
Recentemente, in seguito alla maturazione dell'editoria multimediale, l'e-learning riesce a sfruttare completamente le nuove tecnologie.
Ad oggi molti progetti educativi  istituzione ed aziende propongono la teledidattica non solo come complemento alla formazione in presenza ma anche come percorso didattico rivolto ad utenti aventi difficoltà di frequenza in presenza.

Attraverso l’e-learning si facilita la formazione continua e quella aziendale, specialmente per le organizzazioni con una pluralità di sedi.

Recentemente è stato utilizzato anche il termine web learning, insegnamento sul web, che accentua l'aspetto "reticolare" dell'apprendimento, piuttosto che quello, ormai scontato, della componente "elettronica" ovvero "virtuale"
Nella prospettiva di un graduale affermarsi del Web semantico, infatti, si può immaginare facilmente un percorso di apprendimento e formazione autogestito che veda il discente muoversi attraverso vari portali e siti, piattaforme diverse (gestite da autorità diverse), concordi nella valutazione standardizzata delle classificazioni dei materiali, degli esami e dei livelli di ingresso e di uscita nel processo formativo

Per maggiori informazioni: FORMER e S&Q SPA

martedì 7 maggio 2013

5 COSE DA FARE CON UN ACCOUNT TWITTER


Il 2013 sarà l'anno della definitiva consacrazione di Twiiter,il social network viene da un un 2012 in cui ha ottenuto i numeri migliori da un punto di vista di utenti e visite.
 Twitter, che inizialmente era snobbato un pò da tutti, è attualmente sempre al centro della “vita mondana”.
Anzi twitter è divenuto il social network ufficiale di tutti i VIP.
È stato definito come il nuovo modo di fare giornalismo (il Giornalismo 2.0), in molti casi le notizie sono arrivate prima dalla piattaforma di microblogging (vedi la caduta di Saddam Hussein) che dai media tradizionali. La consacrazione del successo di Twitter è arrivata con le elezioni del  Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, grandissimo sostenitore del tweet.Twitter è anche uno strumento molto utilizzato nel campo di Social MediaMarketing, quindi diventa necessario utilizzarlo bene perché se è vero che sbagliare è umano, perseverare è diabolico!
Ma Twitter è anche la piattaforma social del PAPA e di tutti i politici italiani che nelle ultime elezioni si sono sfidati a colpi di Twitt.
Oggi, visto anche il suo sempre maggiore utilizzo, analizziamo Twitter. 
Basta poco per rovinarsi la reputazione, visto che un tweet  “stupido” si diffonde molto più velocemente di un tweet serio. Il consiglio migliore che si può dare (che vale anche nella vita) è che prima di postare qualsiasi cosa, su qualsiasi Social Media, bisogna sempre collegare il cervello.
Quando usiamo Twitter abbiamo a disposizione 140 caratteri, quindi bisogna usarli bene. Vediamo come:
  1. Cogito ergo tweet: ovvero pensa prima di twittare. Potrà sembrare il consiglio più banale ma invece è quello più importante da seguire.
  2. Buon Senso, non dovrebbe mancare mai. Naturalmente il “buon senso” va a braccetto con il “pensare prima di twittare”.
  3. Cerca di essere il primo : il tuo post avrà piu' valore se tratta di contenuti nuovi, inediti o comunque curiosi
  4. Tagga le persone giuste: scegli attentamente chi taggare, perchè saranno loro i diffusori del tuo messagio, se questo è interessante
  5. Scegli bene le parole, hai poco spazio quindi scegli accuratamente le tue parole

Naturalmente questi sono solo alcuni dei consigli che si possono applicare ad un account Twitter (di lavoro) per evitare danni...adesso buon lavoro

Ufficio stampa: S&Q 

CORSI PER CASSINTEGRATI


"La sottoscrizione dell'accordo quadro tra la Regione Lazio e le parti sociali per approvare i criteri per la concessione della cassa integrazione in deroga per il 2013 è un segnale importante nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori svantaggiati della nostra Regione ". Lo ha dichiarato l'Assessore alle politiche per il lavoro e la formazione professionale, istruzione e diritto allo studio della Regione Lazio, Mariella Zezza, subito dopo la firma dell'accordo quadro. "In linea con quanto fatto in questi trenta mesi - ha spiegato Zezza - l'intesa è stata sottoscritta da tutte le parti sociali, a conferma di quanto sia importante affrontare in maniera costruttiva e responsabile i temi dell'occupazione, della salvaguardia del reddito dei lavoratori e delle politiche attive. L'accordo di oggi, così come previsto dalla Conferenza delle Regioni lo scorso 22 novembre, avrà validità fino al 30 giugno 2013 e consentirà di affrontare con la necessaria serenità le concessioni e i rinnovi degli accordi per l'ammortizzatore in deroga". "Ancora una volta - ha aggiunto Zezza - grande attenzione è stata riservata alle politiche attive, anche attraverso il rafforzamento della sinergia tra gli interventi occupazionali e quelli formativi per dar vita a percorsi innovativi di riconversione e ristrutturazione aziendale, partendo da una analisi dei fabbisogni di competenze e professionali del mercato del lavoro.”

FORMAZIONE INERENTE LA CASSAINTEGRAZIONE

Alla luce di quanto sopra indicato, la Regione Lazio sta lavorando alla predisposizione di un nuovo bando inerente la formazione specifica per cassa integrati. Fino al 31 dicembre 2012,lo strumento utilizzato era il bando regionale gestito dallo SPAL LAZIO che prevedeva la formazione su profili professionali individuati dalla Regione Lazio ai quali i cassaintegrati accedevano tramite i centri per l’impiego. La formazione veniva erogata da centri di formazione accreditati con la Regione Lazio. La nostra società, ente di formazione professionale, si pone come azienda in grado di garantire e gestire l’erogazione di corsi professionalizzanti per cassaintegrati. Ancora non sono chiari i tempi di pubblicazione del nuovo bando ( probabile prima dell’estate 2013), La FORMER vi terrà comunque aggiornati su eventuali novità e modalità di accesso alla formazione per cassaintegrati.

SCHEDA e PROFILI

Il presente avviso è finalizzato a costituire un’offerta di politiche attive sul territorio regionale che privilegi:
  • corsi di qualifica o di abilitazione professionale
  • corsi di riqualificazione e specializzazione professionale

SOGGETTI PROPONENTI

  • enti accreditati ai sensi della DGR 968/2007 e s.m.i.
  • enti accreditati per la formazione continua o superiore, con codice Orfeo coerente rispetto alla qualificaCPFP, strutture con caratteristiche di in-house providing delle Amministrazioni provinciali competenti in materia di formazione e lavoro
  • enti esentati dall’accreditamento ai sensi dell’art. 3 punto 4 della DGR 968/2007 e s.m.i.
  • CAT (solo per qualifiche o abilitazioni relative al commercio ed alla somministrazione di alimenti ex L.R. 33/99)

DESTINATARI

Destinatari dell’offerta formativa sono lavoratori subordinati a tempo indeterminato o determinato, apprendisti o somministrati, soci lavoratori delle imprese cooperative compresi quelli in regime ex D.P.R 602/72 di cui all’art. 19, comma 8 della legge n. 2 del 2009, ammessi ai trattamenti di cassa integrazione guadagni o di mobilità, in deroga a quelli previsti dalla vigente normativa nazionale che sottoscrivono un piano di azione individuale (PAI) presso il centro per l’impiego. 
Ai lavoratori in CIGS in deroga sono destinati prevalentemente i percorsi di riqualificazione e specializzazione professionale. 
I lavoratori in mobilità sono destinatari in via prioritaria dei corsi di qualifica e/o abilitazione professionali

L’OFFERTA FORMATIVA

L’offerta di politiche attive destinata ai soggetti beneficiari di trattamenti in deroga viene raccolta all’interno di un catalogo accessibile attraverso la piattaforma S.P.A.L. – Sistema Politiche Attive Lavoro predisposto dalla Regione Lazio. L’offerta relativa ai corsi di qualifica e di abilitazione è definita direttamente dalla Regione Lazio. L’offerta dei corsi di riqualificazione è definita dalla Regione attraverso l’elaborazione di un fabbisogno formativo segnalato da un’impresa che ha avuto accesso agli ammortizzatori in deroga.
Ogni azione inserita a catalogo è codificata sulla base dei seguenti elementi:
  • Gruppo
  • Titolo
  • Obiettivi
  • Contenuto didattico
  • Metodologie
  • Modalità di valutazione
  • Durata
  • Attestato
  • Tipologia formativa
  • Numero partecipanti (minimo e massimo)
A seguito di un verbale di accordo di ammissione all’utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga, l’impresa ha la facoltà di inviare una scheda che dettagli il proprio fabbisogno formativo non identificabile con alcuno degli interventi previsti nell’allegato 2 e che definisca pertanto un piano formativo aziendale. In questo caso però i tempi si protraggano per l’attesa di parere positivo da parte della Regione Lazio.

FINANZIAMENTO

Ai destinatari di ammortizzatori in deroga e di disoccupazione speciale che sottoscriveranno un PAI presso i centri per l’impiego, la Regione Lazio erogherà voucher individuali per il rimborso delle spese di partecipazione alle politiche attive. I voucher verranno liquidati al soggetto erogatore delle politiche in nome e per conto del lavoratore frequentante, e verranno imputati ai seguenti assi:
  • Voucher concessi a lavoratori sospesi beneficiari di un trattamento di cassa integrazione in deroga: Asse I Adattabilità
  • Voucher concessi a disoccupati beneficiari di un trattamento di mobilità in deroga o di disoccupazione speciale: Asse II Occupabilità.

COSA DEVE FARE L’ENTE ACCREDITATO

L’avviso opera con modalità “a sportello”, e consente ai soggetti accredtiati di presentare in ogni momento la propria candidatura. In particolare, il conseguimento dell’accreditamento consente immediatamente la possibilità di accedere al sistema e inviare le candidature. 
Resta inteso tuttavia che il complesso delle candidature che il singolo soggetto effettuerà dovrà essere compatibile con le caratteristiche logistiche della sede e con la sua ordinaria programmazione: si specifica infatti che i corsi con edizioni inserite a sistema sono immediatamente attivi e consentono l’iscrizione degli allievi. Pertanto, al raggiungimento del numero minimo di allievi iscritti, l’ente sarà obbligato ad avviare l’attività, pena l’immediata esclusione dal catalogo per un periodo di dodici mesi, fatte salve le attività in corso.

COSA DEVE FARE IL LAVORATORE

L’iscrizione degli allievi ai corsi avviene al centro per l’impiego presso cui il lavoratore (CIG in deroga) o il disoccupato (mobilità in deroga o disoccupazione speciale) si reca per la sottoscrizione del suo patto di servizio. La scelta del percorso è effettuata dal lavoratore e registrata sul sistema informativo da parte dell’operatore del Centro per l’Impiego.
Al momento dell’iscrizione alle politiche attive, all’allievo viene consegnato un registro individuale che ne attesterà la frequenza nelle singole sessioni didattiche relative al suo PAI.
Al raggiungimento del numero minimo di allievi iscritti così come indicato nelle schede di azione, l’ente sarà obbligato ad avviare l’attività, che dovrà svolgersi secondo il calendario previsto, salvo modifiche concordate con i partecipanti per esigenze non preventivabili in fase di inserimento della programmazione didattica.

lunedì 6 maggio 2013

FORMAZIONE A DISTANZA SULLE RINNOVABILI


S&Q Spa è lieta di presentare il PROGETTO ENFORMA


Il corso è Finanziato da FONDO PROFESSIONI ed è rivolto ad un numero massimo di 15 persone.
L’iter didattico sarà articolato in 6 moduli e sarà erogato in modalità E Learning attraverso l'utilizzo di una piattaforma informatica utilizzata ad hoc.
Le tematiche riguarderanno le energie rinnovabili. Ogni modulo si svilupperà attraverso video-lezioni, slides, testi di approfondimento, forum.

Il portale permetterà la fruizione delle lezioni su qualsiasi tipo di terminale, Enforma è infatti stato ottimizzato per poter fruire delle lezioni da tutti gli smarthphone e da qualsiasi tipo di tablet.

Ogni discente potrà usufruire di un' AREA RISERVATA dove potrà accedere a tutti i contenuti on-line.

Enforma prevederà lezioni digitali tramite video corsi e dispense in formato PDF scaricabili e visualizzabili direttamente on-line.

Il discente avrà la possibilità di prendere appunti grazie al Block-notes digitale e potrà essere sempre informato

Per maggiori informazioni: info@sqingegneria.com

S&Q Spa